Nella stanza dell’imperatore

Intervista alla scrittrice Sonia Aggio, semifinalista del Premio Strega, presente a Catania in occasione della prima tappa nazionale 

Gabriele Cristiano Crisci (video di Micaela Rodriguez)

La scrittrice Sonia Aggio, al Monastero dei Benedettini, il 20 aprile 2024, in occasione della prima tappa nazionale del Premio Strega, ha presentato il romanzo Nella stanza dell’imperatore (edito da Fazi).

Laureata in Storia, originaria di Rovigo, la scrittrice ha illustrato brevemente le luci e le ombre del protagonista del suo ultimo romanzo incentrato sull’avventurosa vita del regnante bizantino Giovanni Zimisce con l’intento di «far tornare gli imperatori ad essere delle persone, non solo simboli di potere».

Nel romanzo Sonia Aggio racconta la vita del soldato, grande condottiero e poi imperatore bizantino, immaginandone una infanzia segnata dall’uccisione del suo amico Michele e poi dalla malattia del padre che spinge la madre a mandarlo via dagli zii.

Istruito insieme con il cugino Costantino, Giovanni dimostra presto il suo coraggio in battaglia. È un uomo tormentato da rovelli interiori e da presagi a cui non vorrebbe credere. Fedelissimo di Niceforo Foca, che lo convince a diventare imperatore, viene da lui allontanato per gelosia e finisce per tradirlo. Nel libro emerge l’aspetto storico che viaggia in parallelo con quello psicologico. 

Il lettore è così immerso in un’epoca travagliata e affascinante come quella dell'Impero bizantino, ma al tempo stesso vive nella mente di un uomo cresciuto in mezzo a insidie e combattimenti.

I romanzi di Sonia Aggio sono stati segnalati più volte dalle giurie di premi importanti come il Premio Calvino e il Premio Campiello Giovani, mentre oggi è semifinalista del Premio Strega.

Tra il 2018 e il 2020 ha collaborato con il lit-blog Il Rifugio dell’Ircocervo e, nel tempo, ha pubblicato diversi racconti su Lahar Magazine, L’Irrequieto, Narrandom e Altri Animali

Con Fazi Editore, nel 2022, ha pubblicato il suo primo romanzo, Magnificat.