La crescita professionale che si costruisce con passione, impegno e responsabilità è stato il tema dell’incontro de "Lo studente strategico” al Dipartimento di Economia e Impresa con Alessandro Trimarchi
Si chiama Allenarsi per il futuro ed è un progetto che da anni è promosso dalla Fondazione Bosch Italia.
Un progetto - rientrante nell’ambito della sostenibilità sociale, uno fra gli obiettivi principali dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite – che la fondazione realizza in collaborazione con la multinazionale Randstad, specializzata in gestione delle risorse umane, e che si propone di orientare e formare studentesse e studenti di scuole e università, ovvero la classe dirigente del futuro.
Passione, impegno, responsabilità e soprattutto allenamento sono i valori principali degli ambassador di questo progetto, diventato un format gradevole e interattivo ormai appuntamento fisso, da diversi anni, de Lo Studente strategico.
E per questo appuntamento il ciclo di seminari professionalizzanti, promossi quest'anno da marzo a maggio al Dipartimento di Economia e Impresa, ha ospitato Alessandro Trimarchi, un ambassador e tra i principali promotori di “Allenarsi per il futuro” in cui, attraverso le narrazioni di atleti e ex atleti professionisti, si motivano i giovani alla costanza, alla disciplina e al metodo, utili sempre nella vita e nel lavoro, oltre che nello sport, sia nei momenti di successo che in quelli di difficoltà.
In foto Alessandro Trimarchi in un momento del suo intervento e la prof.ssa Veronica Benzo
Alessandro Trimarchi, pallavolista di successo in A1 e approdato più volte in finale scudetto e Champions, dopo un’esperienza manageriale in una importante società di telecomunicazioni, oggi si occupa in Randstad di formazione professionale per dirigenti e manager di aziende.
Al tempo stesso è rimasto sempre in stretto contatto con studentesse e studenti che in futuro saranno loro a prendersi la responsabilità di guidare ed organizzare le imprese del Paese.
La quarta giornata de Lo Studente strategico è stata dedicata a tutto tondo ai temi del benessere fisico e psichico dei giovani.
Oltre a Trimarchi, in “cattedra” anche Costanza Ajon, nutrizionista e biologa, che ha discusso sul rapporto tra una corretta alimentazione e lo studio, proponendo un’interessante ed accattivante lettura dell’approccio al cibo attraverso la mindfulness.
A seguire è intervenuto lo psicologo e psicoterapeuta Salvo Noè, autore di diversi libri, tra cui il best seller Vietato Lamentarsi.
Un testo diventato famoso dopo l’incontro di persona con Papa Francesco, con il quale oggi lo psicologo collabora stabilmente. Molto coinvolgente la lecture di Salvo Noè, i cui interventi televisivi a Rai Uno Mattina sono sempre molto apprezzati.
In particolar modo è risultato assai gradito l’invito ai giovani di costruire competenze oltre le apparenze, le prime, infatti, sono un investimento, le seconde sono un’illusione del momento.
In foto Alessandro Trimarchi e Salvo Noè con i docenti Rosario Faraci e Veronica Benzo e gli studenti