Banca Ifis, seminari professionalizzanti al Dipartimento di Economia e Impresa

L'attività rivolta agli studenti rientra all'interno di un piano di investimenti formativi di 40 ore 

Mariano Campo

Banca Ifis, componente del Comitato di indirizzo del corso di laurea in Economia dell’Università di Catania, porta in aula l'esperienza professionale, in particolare sul tema della gestione del credito deteriorato.

L'attività formativa rivolta agli studenti rientra all'interno di un piano di investimenti formativi di 40 ore che Banca Ifis Italia ha destinato, col coordinamento del presidente del corso di laurea in Economia prof. Benedetto Torrisi, e dei docenti Eleonora Cardillo e Mario Palmisciano, specificamente agli studenti dei corsi di laurea del Dipartimento di Economia e Impresa.

Le attività disegnate per questi studenti mirano a conferire loro un vantaggio competitivo, grazie a legami sempre più intensi tra stakeholder nazionali che entrano in aula per formare i loro potenziali occupati prima che essi si laureano, e attività didattiche istituzionali. 

«Raccordare orientamento, formazione accademica e professionale e placement, rappresenta una importante sfida sulla quale stiamo scommettendo con entusiasmo e partecipazione attiva dei docenti, del personale amministrativo e delle imprese» dichiara il prof. Benedetto Torrisi.

«In Banca Ifis coltiviamo talenti, abbiamo solide radici, viviamo nel presente e progettiamo insieme il futuro. Questa iniziativa didattica è un concreto esempio del nostro continuo impegno» dichiara Katia Mariotti, Amministratore Delegato - Ifis Npl Investing SpA

L'occasione di raccogliere dopo la formazione direttamente dalle aule talenti può rappresentare la strada per accorciare i tempi di accesso al mondo del lavoro e il dipartimento di Economia ed Impresa c'è.

«L’organizzazione di queste iniziative richiede molto impegno e anche generosità da parte dei docenti e delle imprese coinvolte – spiega il direttore del Dipartimento,  prof. Roberto Cellini – ma offrire queste occasioni ai nostri studenti rappresenta un arricchimento non solo per loro, ma per tutto il nostro territorio, considerando l’impegno in loco delle imprese coinvolte».

In foto i relatori del seminario