Non solo stand informativi sui corsi di laurea. Le future matricole si sono divertite anche con balli e canti sul prato e nello scoprire un pizzico del mondo della ricerca
Se alcuni hanno trovato conferme alla loro scelta iniziale, altri tengono ancora vivo il ‘ballottaggio’ tra due o più corsi di laurea oppure hanno cominciato ad accarezzare l’idea di iscriversi all’università.
Sicuramente il Salone dell’orientamento ha permesso a molti di schiarirsi un po’ le idee sul percorso formativo da intraprendere.
Non a caso, nella tre giorni, sono stati quasi 20 mila gli studenti e le studentesse da ogni parte della Sicilia e anche da istituti della Calabria che hanno invaso i locali del Centro Universitario Sportivo di via Santa Sofia e della Cittadella universitaria.
Numeri da record quelli dell’edizione 2025 promossa in collaborazione con il Cus Catania e sostenuta dal progetto OUI, ovunque da qui, finanziato dall'Unione Europea – NextGenerationEU nell'ambito del Pnrr, con studenti e studentesse provenienti da oltre 120 istituti superiori.

Studentesse sul prato del Cus Catania
Di stand in stand, sparsi nelle varie sale – “Lava” per Scienze della vita, “Pietra” per Scienze fisiche e ingegneria, “Mare” Scienze sociali e umanistiche, strutture didattiche speciali e servizi e l’area green con le Forze dell’ordine - studentesse e studenti hanno chiesto informazioni ai ‘futuri’ colleghi e ai docenti, ma anche raccattato brochure, gadget e materiale informativo da rivedere con calma in classe insieme con i compagni di classe.
Ma oltre ai corsi di laurea, i partecipanti hanno potuto ammirare anche un pizzico di ricerca tra cagnolini robot che si aggiravano per i vialetti della Cittadella universitaria e esperimenti di chimica e biologia negli stand. Oltre all’abbigliamento e ai gadget dello Store Unict che facevano bella mostra di sé nella sala “Lava”.
Ovviamente non è mancata la musica dal vivo con le studentesse e gli studenti che hanno ‘ballato’ nell’area Green grazie anche alla competizione Dj Battle di Radio Zammù con protagonisti gli allievi degli istituti superiori.
E a ballare sul prato, fresca di titolo di laurea magistrale in Matematica appena conquistato, anche la giovane Chiara Anastasi.

Studentesse e studenti che ballano sul prato del Cus Catania
Ritornando alle future matricole i giovani reporter di UnictMagazine si sono imbattuti in una giovane coppia etnea di innamorati: Noemi Barbagallo, 16 anni, e il fidanzato Andrea Scalia, di 17. Lei studia al Liceo artistico Angelo Musco di Catania, ma la sua vocazione sarebbe quella di diventare psicologa, mentre lui ,studente all’Istituto “Archimede” di Catania vorrebbe continuare col percorso informatico.

Noemi Barbagallo e Andrea Scalia
Ma non solo amore, c’è anche l’amicizia sincera e vera lungo i vialetti della Cittadella universitaria.
Francesco Sberna e l’amico da una vita Antonio Santangelo, entrambi 16 anni, testimoniano che è così. Si conoscono sin dalla scuola primaria e oggi entrambi studiano all’Istituto Archimede di Catania. “Sicuramente continueremo il percorso insieme, non solo di amicizia, ma anche universitario proseguendo con gli studi in informatica”, raccontano.

Francesco Sberna e Antonio Santangelo
E sempre in tema di amicizia arriviamo a Giulia Gulino e Claudia Di Bona, originarie di Vittoria. Entrambe studiano al Liceo scientifico Mazzini e per loro è il primo Salone dell’orientamento.
“Siamo rimaste positivamente stupite di quanto sia coinvolgente e stimolante partecipare ad una iniziativa all’aperto – raccontano -. Abbiamo le idee abbastanza chiare ed un futuro che ci auguriamo promettente”.
Giulia, infatti, è sicura di volere intraprendere gli studi in Giurisprudenza, mentre Claudia punta dritto al corso di laurea in medicina o in infermieristica.

Giulia Gulino e Claudia Di Bona
Altro giro, altri amici per la pelle. Entrambi frequentano i corsi serali dell’Istituto tecnico “Enrico Fermi” dove si sono conosciuti. L’amicizia di Idunil di 23 anni e Mirko di 20 anni è nata tra i banchi di scuola e da allora sono diventati subito amici. “Siamo venuti al Salone dell’orientamento per conoscere meglio il mondo universitario catanese e la prima percezione è quella di essere in un campus universitario americano”, spiegano.
Idunil è venuto qui per schiarirsi le idee, ma la sua unica certezza è che intraprenderà gli studi in campo umanistico, mentre Mirko è fermamente convinto di voler insegnare alle scuole medie e quindi proseguirà gli studi iscrivendosi al corso di laurea in Lettere.

Mirko e Idunil
Spostandoci nell’Area Green un’altra coppia di amiche: Gaia Torrisi e Noemi Spagnolo, entrambe frequentanti il Liceo Artistico “Emilio Greco” di Catania.
Gaia è determinata nell’intraprendere due percorsi totalmente diversi: iscriversi e conseguire la laurea in Psicologia, ma contemporaneamente diventare anche tatuatrice dando così seguito alla sua vena artistica. Noemi, invece, punta a giocarsi il posto per entrare nel corso di laurea in Architettura a Siracusa. Anche se non esclude di entrare sin da subito nel mondo del lavoro.

Gaia Torrisi e Noemi Spagnolo
E, infine, c’è chi, lungo la strada del Cus Catania, ha perso di vista i compagni di classe. Ma in compenso ha trovato la strada per il suo percorso universitario. È il caso di Leonardo Bossettini, originario di Ragusa. Frequenta il Liceo scientifico Cataudella di Scicli e conseguita la maturità proseguirà gli studi in Psicologia.
“Anche se fino ad oggi ho studiato tutt’altro, è una disciplina che mi appassiona molto”, spiega mentre con lo sguardo prova ad individuare i suoi compagni di classe per riaggregarsi al gruppo.

Leonardo Bossettini