Esperti da tutto il mondo hanno illustrato le innovazioni nel settore Ict alla summer school di Unict
La ricerca nel campo della Computer vision è in continua evoluzione. Nell'ultimo decennio, infatti, si è registrata una rivoluzione nella teoria e nell'applicazione nei campi della computer vision e machine learning. Ma la vera sfida, quella dei prossimi anni, è rappresentata dai sistemi di interazione delle azioni tra l’uomo e la macchina che potrebbero rivoluzionare la vita di tutti noi.
E proprio queste innovazioni tecnologiche sono state il “cuore” della quindicesima edizione della International Computer Vision Summer School, fondata nel 2007 e diretta dai docenti Giovanni Maria Farinella e Sebastiano Battiato del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Catania e da Roberto Cipolla dell’Università di Cambridge.
Una scuola internazionale che in tutti questi anni ha formato oltre duemila dottorandi e giovani ricercatori provenienti da tutte le parti del mondo.
«ICVSS è diventata negli anni la scuola internazionale di riferimento per la comunità di ricerca che si occupa di progettare e realizzare sistemi di Visione Artificiale» commenta il docente Giovanni Maria Farinella.
E quest’anno, a Sampieri nel Ragusano, sono stati 300 i partecipanti tra studenti di dottorato, ricercatori e docenti che hanno seguito con interesse gli interventi tenuti da esperti mondiali del settore provenienti da importanti accademie e industrie nel settore ICT, quali ad esempio OpenAI, azienda che ha sviluppato il popolare servizio di Intelligenza Artificiale noto al pubblico come ChatGPT.
I temi trattati nell’edizione 2023, infatti, hanno tenuto conto delle recenti tecnologie di apprendimento automatico per la realizzazione di sistemi intelligenti capaci di supportare l’uomo in diversi contesti applicativi.
Un momento di una presentazione a Icvss
Tra gli speakers Frank Dellaert della Georgia Institute of Technology, William T. Freeman della Computer Science and Artificial Intelligence Laboratory del Massachusetts Institute of Technology, Phillip Isola del Massachusetts Institute of Technology, Alyosha Efros, Angjoo Kanazawa e Jitendra Malik dell’University of California at Berkeley, Andrej Karpathy di OpenAI, Vladlen Koltun di Apple, Deepak Pathak della Carnegie Mellon University, Jean Ponce dell’Ecole normale supérieure in Francia, Jim Rehg dell’University of Illinois at Urbana-Champaign, Torsten Sattler della Czech Technical University in Prague, Stefano Soatto di Amazon and University of California Los Angeles, Lorenzo Torresani di Facebook AI Research – Meta e Angela Yao della National University of Singapore.
«I partecipanti sono stati selezionati attraverso la valutazione comparativa di oltre 600 candidature – aggiunge il prof. Sebastiano Battiato -. Negli anni la scuola ha registrato una continua crescita di candidature e in tutti questi anni è stata seguita da oltre duemila dottorandi e giovani ricercatori provenienti da più di quaranta paesi di tutti i continenti».
I partecipanti hanno avuto, inoltre, la possibilità di presentare i risultati delle loro ricerche durante la sessione poster.
Nel corso della summer school, al fine di favorire lo scambio di conoscenze e di opportunità tra gli allievi e i laboratori di ricerca e le aziende leader a livello mondiale nel settore della computer vision è stato predisposto anche un industrial panel che ha registrato le esposizioni di Amazon Science, Ambarella-VISLAB, Bosch, MBZUAI, Panasonic, Qualcomm, Reality Labs Research, STMicroelettronica e Toyota Europe Motor.
I partecipanti alla Icvss 2023