Al via le attività motorie e di mindfulness itineranti del progetto Unict anche a Ragusa e a Siracusa
L’Università di Catania è tra gli atenei protagonisti di University for Students' Health (Unist-Health PRO-BEN), un progetto nazionale finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca e coordinato dall’Università di Padova, in collaborazione con gli atenei di Bologna, Chieti-Pescara e Firenze.
Il progetto amplia la sua offerta con una formula nuova e inclusiva: attività motorie e di mindfulness itineranti, pensate per raggiungere tutti i dipartimenti e le sedi decentrate dell’Università di Catania, comprese Ragusa e Siracusa.
L’obiettivo è semplice, ma ambizioso: promuovere il benessere fisico e mentale lì dove studiano gli studenti, superando i limiti logistici legati all’uso degli impianti sportivi universitari affidati al CUS, che non sempre riescono a coinvolgere la totalità della popolazione accademica.
L’iniziativa nasce da un’idea dei docenti Ignazio Barbagallo, neo delegato si Rapporti convenzionali con il CUS e con le associazioni studentesche, Giuseppe Musumeci, neo delegato alla Presidenza del Comitato per lo sport e alla pratica sportiva per il benessere della Comunità universitaria, e Marina Quattropani, responsabile scientifico del progetto e dei servizi clinici psicologici.
Un’intuizione che ha trovato terreno fertile all’interno del progetto Proben, trasformandosi in un’azione concreta a beneficio della comunità studentesca.

Studenti che partecipano al progetto
Benessere psicologico al centro
Il cuore del progetto è il sostegno alla salute mentale e la prevenzione del disagio accademico. Sono previste attività di peer education, con la formazione di Psychological Health Ambassador, studenti formati per intercettare precocemente le difficoltà e orientare i coetanei verso risorse adeguate.
È in corso un monitoraggio longitudinale del benessere psicologico della popolazione studentesca, con particolare attenzione alle dipendenze comportamentali e tecnologiche.
Un ruolo innovativo sarà svolto dall’App Ecological Momentary Assessment, che permetterà di monitorare ansia, livelli di stress ed eventuali disagi psicologici, fornendo feedback personalizzati.
Per gli studenti più vulnerabili, UniCT attiverà interventi psicologici e psicoterapeutici gratuiti, supportati da sistemi digitali e triage semi-automatizzati, grazie anche all’istituzione di un Centro di psicologia clinica e psicoterapia.
Le attività saranno diffuse in tutte le sedi attraverso il Camper della salute psicologica, un’unità mobile itinerante che porta i servizi e le informazioni direttamente agli studenti.

Pratiche di mindfulness in Piazza Università
Sport e mindfulness “on the road”
Accanto agli interventi psicologici, Unist-Health PRO-BEN propone sessioni di attività motoria outdoor e pratiche di mindfulness itineranti, per raggiungere non solo i dipartimenti centrali ma anche le sedi decentrate di Ragusa e Siracusa. Le attività si svolgeranno non solo negli spazi dipartimentali, ma anche all’aperto, sfruttando cortili, giardini e aree verdi di cui l’Università di Catania è particolarmente ricca.
Gli studenti parteciperanno con una speciale dotazione di cuffie wireless, che permetteranno loro di seguire in diretta le indicazioni degli istruttori di attività motoria e dei conduttori delle sessioni di mindfulness (i cosiddetti mindfulness trainer previsti dal progetto). Questa soluzione innovativa crea un ambiente intimo e immersivo anche in spazi condivisi, trasformando i luoghi universitari in palestre a cielo aperto e in oasi di consapevolezza, senza barriere e senza confini.
In particolare, sono previsti interventi integrati, accessibili e scalabili. Ma anche un focus sul potenziamento della regolazione emotiva, la prevenzione e il trattamento del disagio accademico e il contrasto alle dipendenze.

Un gruppo di studenti che partecipa al progetto
Un’esperienza di inclusione e comunità
Grazie a questa iniziativa, le attività motorie integrate con la mindfulness diventano strumenti di inclusione, socializzazione e cura di sé, accessibili a tutti. Non solo esercizio fisico, dunque, ma un percorso che unisce corpo e mente, favorendo concentrazione, capacità di regolazione emotiva, prevenzione delle dipendenze e dei comportamenti a rischio, oltre che sostegno al benessere accademico e allo spirito di comunità.
«Il benessere deve essere un diritto di tutti – sottolineano i responsabili del progetto Marina Quattropani, Giuseppe Musumeci e Ignazio Alberto Barbagallo – per questo vogliamo portare le attività itineranti ovunque ci siano studenti. Con le cuffie wireless sarà possibile vivere un’esperienza coinvolgente e partecipata, anche in sedi che tradizionalmente restavano escluse da queste opportunità».
Con le attività itineranti UniCT rinnova il suo impegno per un’università attenta non solo alla formazione accademica, ma anche alla salute e al benessere psicofisico degli studenti.
Per tutte le informazioni scrivi a: proben@unict.it, vai al form
Per contattare il Centro di Psicologia Clinica e Psicoterapia scrivi a: centro.proben@unict.it

Attività motoria in piazza Università