La lista ha conquistato 6 seggi su 15 grazie a 374 preferenze. A seguire Uil e Cisl con tre eletti, Cgil con due e Usb con uno. Antonino Moschitto il più votato
La Fgu Gilda Unams si è aggiudicata le elezioni per le Rappresentanze Sindacali Unitarie. La lista ha conquistato sei seggi su quindici grazie alle 374 preferenze ottenute pari al 37,93% dei voti.
Una elezione che ha registrato una importante partecipazione dei votanti - 986 su 1.136 aventi diritto - pari all’86,80%.
A sedere tra gli scranni delle Rsu, per il prossimo triennio, per la Gilda saranno Antonino Moschitto, il più votato con 145 preferenze, Enrico Commis (90), Emanuele Savoia (56), Lea Silvestro (49), Fabio Lo Iacono (45) e Alfredo Santangelo (44).
A seguire la Federazione Uil Scuola Rua con 217 preferenze (22,01%) e tre eletti: Federico Parrinello (96 voti), Giulio Fortini (95) e Alfredo Lo Presti (66).
Tre seggi anche per la Federazione Cisl – Scuola-Università-Ricerca (190 preferenze, 19,27%): Antonella Lanzafame (142 voti), Nino Guglielmino (43) e Attilio De Luca (24).
La Flc-Cgil ha conquistato due seggi – Enzo Ierna (41 voti) e Alfio Finocchiaro (28) – grazie a 112 preferenze (11,36%).
Un seggio per Usb-Unione sindacale di base (62 preferenze, 6,29%). Ad essere eletto Antonio Messina con 45 voti.
Nessun seggio per la Snals Confsal (10 voti, 1,01%).
Un momento dello spoglio al seggio 2
I sindacati
"Come Fgu Gilda Unams siamo orgogliosi di un risultato storico che registra una nostra crescita importante sia a livello di voti, ma anche come seggi assegnati: ben 6 sui 15 disponibili", spiega Lorenzo Piscione della Fgu Gilda Unams. "Tali numeri ci permettono di guardare con ottimismo, ma ci responsabilizzano sempre di più ad impegnarci ancora di più per la difesa dei diritti del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario dell'ateneo", aggiunge.
"Desidero esprimere il mio più sentito ringraziamento a tutti e a tutte per avete partecipato alle elezioni Rsu - ha spiegato Antonella Lanzafame della Cisl -. La partecipazione ha rafforzato il valore della rappresentanza e della democrazia nel nostro ateneo, e questo è davvero fondamentale. Un ringraziamento speciale va ai membri della lista che credono fermamente nel ruolo del sindacato in questo momento così delicato e ricco di sfide. È incoraggiante vedere come uomini e donne si impegnino in egual misura, contribuendo a un ambiente di lavoro più equo e inclusivo". "In questo senso la mia elezione, la donna più votata in ateneo con 142 voti di preferenza è un chiaro segnale di fiducia e supporto verso una rappresentanza paritaria. Grazie ancora a tutti per il vostro impegno", ha aggiunto.
Soddisfazione è stata espressa da Ignazio Parisi per il risultato della Uil. “Siamo fieri dello splendido risultato ottenuto dalla Uil Rua alle RSU 2025, che finalmente risale la "classifica" e si posiziona al secondo posto tra liste sindacali – spiega -. Risulta evidente che l'attività con coraggio svolta si qui, in questi anni, sempre dalla parte del personale, ci ha premiato. La strada è quella giusta, siete voi la nostra forza e qualsiasi battaglia la faremo per tutti voi e noi che vi rappresentiamo. Dopo questo momento inebriante per gli ottimi risultati raggiunti rifletteremo e cercheremo l'unione sindacale per un intento comune e il bene di tutto il personale amministrativo e bibliotecario. Da parte nostra continueremo ad aggiornarvi su tutto quello che accade in ateneo, ricordandovi che la Uil Rua è e sarà sempre dalla parte del personale”.
Anche Agatino Scardina della Cgil esprime grande soddisfazione per il risultato ottenuto dalla Flc-CGIL. “Il nostro è stato un risultato di continuità e consolidamento, con un lieve ma significativo aumento dei voti di lista, da 97 a 112, che rappresenta un apprezzamento importante per il lavoro svolto in questi anni con serietà, impegno e, soprattutto, coerenza”, spiega. “Abbiamo portato avanti una proposta credibile e radicata nei luoghi di lavoro, costruita giorno dopo giorno con lo sguardo rivolto al lavoratore, alle sue esigenze concrete, ai suoi diritti e alle sue fragilità – aggiunge -. Pur non essendomi ricandidato, ho vissuto questa campagna elettorale in prima linea, al fianco delle colleghe e dei colleghi, con passione e senso di responsabilità. Sono orgoglioso del contributo che ho potuto offrire al raggiungimento di questo risultato: la conferma dei due seggi, che ci rafforza e ci stimola a proseguire con ancora più determinazione nella tutela della dignità e dei diritti di tutte e tutti. Un grazie sincero a chi ha scelto di darci fiducia”.
Per Usb è intervenuto Toni Catania: “Noi di Usb, siamo contenti di aver riconfermato il seggio delle precedenti elezioni Rsu, giusto riconoscimento del nostro lavoro e del nostro impegno quotidiano a tutela dei diritti del Personale tecnico-amministrativo e bibliotecario dell'Università di Catania".
"Un sentito ringraziamento - aggiunge - va ai nostri candidati e a tutti coloro, che con il loro voto libero, ci permetteranno ancora una volta di essere presenti nei tavoli di contrattazione con l'amministrazione universitaria, per la difesa dei diritti, del salario e del benessere lavorativo di tutto il personale tecnico-amministrativo e bibliotecario dell'ateneo di Catania. Noi ci siamo".
