Fabrizio Impellizzeri neo presidente della Struttura didattica speciale di Ragusa

L’ordinario di Letteratura francese ha ricevuto l’incarico dal rettore Enrico Foti. Ad affiancarlo nei rapporti con il territorio ragusano il docente Santo Burgio

Alfio Russo

Il prof. Fabrizio Impellizzeri è il neo presidente della Struttura Didattica Speciale di Ragusa dell’Università di Catania per il quadriennio 2025-2029.

La delega alla presidenza della struttura ragusana è stata conferita nei giorni scorsi dal rettore Enrico Foti.

Ordinario di Letteratura francese nella sede di Ragusa del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania, il prof. Impellizzeri è fondatore e direttore del Centro di Ricerca Interuniversitario Visages – Variazioni e ibridismi delle scritture autobiografiche nelle letterature di lingua francese.

Al tempo stesso coopera con il Centro di Ricerca ÉcriSoi – Centre de Recherche sur les écritures de soi – dell’Università di Paris Sorbonne.

È vicedirettore della rivista Illuminazioni - Rivista di Lingua, Letteratura e Comunicazione e collabora con diverse riviste scientifiche di francesistica nazionali ed estere. Dal 2021, è componente della Giunta del Seminario di Filologia francese e, dal 2024, è anche membro del collegio dei probiviri e revisori dei conti della SUSLLF (Società universitaria per gli di studi di lingua e letteratura francese).

Il prof. Fabrizio Impellizzeri

Il prof. Fabrizio Impellizzeri

Ad affiancare il presidente, con la delega ai Rapporti con il territorio ragusano, il prof. Santo Burgio.

Il docente di Storia della Filosofia, pioniere in Italia degli studi sulla filosofia africana e già presidente della struttura didattica speciale di Ragusa dal 2016 al 2022, con esperienze significative nell’ambito delle relazioni istituzionali tra l’Università di Catania e gli enti locali, ha ricevuto la delega dal rettore Enrico Foti.

«Entrambe le deleghe, in linea con quanto previsto dal programma del Rettore Foti, sono tese a ricostruire e rafforzare nel territorio ibleo i rapporti strategici con l’ateneo catanese, al fine di potenziare e migliorare l’offerta formativa e i servizi agli studenti – spiega il prof. Fabrizio Impellizzeri -. L’agenda del rettore, oltre ad offrire all’intera comunità ragusana un ventaglio di corsi di studi altamente qualificanti fondamentali per affrontare le sfide del mondo contemporaneo, si prefigge di aprire le proprie porte alla cittadinanza per un dialogo culturale e di coscienza civile sempre più proficuo e per onorare l’impegno programmatico di consentire ai nostri giovani di “studiare e lavorare in Sicilia».

Il prof. Santo Burgio

Il prof. Santo Burgio

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