Concluso il master di I livello in Viticoltura, Enologia e Enomarketing del Di3A
Nove figure professionali specializzate nel comparto viticolo e enologico dotate di competenze e conoscenze specifiche dei sistemi produttivi viticoli, della cantina e dell'enologia. Ma anche nella gestione dell'impresa vitivinicola, degli aspetti di mercato e della comunicazione delle produzioni enologiche e del territorio.
A conseguire il titolo accademico grazie al master universitario di I livello in Viticoltura Enologia ed Enomarketing del Dipartimento di Agricoltura Alimentazione e Ambiente dell’ateneo catanese sono stati Andrea Camauli, Giulio Cascone, Mario Catalano, Francesco Iacobellis, Oriana Lo Mauro, Emanuele Poli, Salvo Previtera, Vanessa Ragusa e Emilio Sciacca a conclusione di un percorso annuale di 1500 ore tra didattica frontale e esercitazioni, studio individuale e stage.
Nei giorni scorsi, nell’aula Jannaccone del plesso del Di3A di via Valdisavoia, si è tenuta la discussione della tesi e la proclamazione dei nove “masterizzati”, nuove figure professionali dotate di una preparazione di livello avanzato nel comparto vitivinicolo capaci di risolvere problemi connessi alla gestione integrata e sostenibile di sistemi produttivi viticoli ed enologici.
Coordinato dal prof. Iuri Peri, l’organizzazione e la realizzazione del master ha consentivo di valorizzare le diverse collaborazioni con altre università italiane e straniere e enti pubblici di ricerca oltre al supporto di esponenti di chiara fama provenienti dal mondo dell’impresa vitivinicola e da altre istituzioni pubblico-private che hanno consentito di integrare, per ambito di competenza, le attività formative svolte.
I nove masterizzati in Viticoltura, Enologia e Enomarketing insieme con la commissione
Nel dettaglio il piano didattico ha previsto cinque insegnamenti fondamentali riguardanti gli aspetti legati al vigneto (morfologia e fisiologia della vite, tecniche colturali e innovazioni agronomiche) e alla sua difesa tramite tecniche innovative e ancora quelli legati alla cantina (enologia, microbiologia, valutazione sensoriale, tecniche anti-frode e sistemi naturali per il trattamento e recupero delle acque reflue) e al mercato (economia e gestione delle imprese vitivinicole, enomarketing e comunicazione).
A guidare gli allievi del master un comitato scientifico è composto dai docenti del Di3A Elena Arena, Riccardo Barbagallo Claudio Bellia, Giuseppe Cirelli, Alessandra Gentile, Elisabetta Nicolosi, Cristina Restuccia, Pompeo Suma, Matilde Tessitori.
«Gli studenti dopo le attività teorico-pratiche sono stati impegnati in stage svolti in enti o aziende che hanno consentito di mettere in pratica, verificare ed approfondire, alcune delle competenze acquisite in aula – ha spiegato il coordinatore Iuri Peri -. Durante queste attività i corsisti si sono costantemente confrontati con professionisti responsabili delle strutture coinvolte coordinati dai tutor accademici».
Le attività di stage si sono svolte in aziende associate al Consorzio Etna DOC alle Strade del vino dell’Etna, del Val di Noto, del Cerasuolo di Vittoria.
«L’Università di Catania e il Di3A – ha aggiunto il coordinatore del master – intendono proseguire con questo strumento di formazione professionalizzante la cui struttura verticale consente di operare gli approfondimenti indispensabili a fornire le conoscenze e soprattutto le competenze che il territorio ci richiede».