Il lusso va in cattedra tra sostenibilità e intelligenza artificiale

Pierre-Emmanuel Angeloglou, vice-presidente esecutivo di Louis Vuitton, ospite del Dipartimento di Economia e Impresa

Alfio Russo

Il marketing del lusso entra nelle aule universitarie esplorando le nuove traiettorie della sostenibilità e dell’intelligenza artificiale

E lo fa tramite uno dei top manager di successo come Pierre-Emmanuel Angeloglou, vicepresidente esecutivo di Louis Vuitton.

Il top manager di grande esperienza internazionale per le sue esperienze prima in L’Oreal e poi all’interno del gruppo LMVH, è stato ospite dei corsi di Principi di Management e di Startup Strategy e Business Plan tenuti al Dipartimento di Economia e Impresa dai docenti Elita Schillaci e Rosario Faraci.

Dei Luxury Management

Un momento dell'incontro

In un’aula magna stracolma a Palazzo Fortuna, introdotto proprio dalla prof.ssa Schillaci e presentato a studentesse e studenti da Francesco Cappello (innovation manager e advisor della rete Enterprise Europe Network), Angeloglou ha discusso per quasi due ore con le studentesse e gli studenti ripercorrendo le tappe più importanti della propria carriera internazionale, illustrando strategie ed obiettivi del gruppo LVMH, uno dei più importanti player mondiali del lusso, analizzando le traiettorie evolutive di questo mercato che sarà sempre più dominato dalle politiche di sostenibilità e dall’adozione delle nuove tecnologie, tra cui l’intelligenza artificiale.

Dei studenti all'incontro

Studentesse e studenti presenti all'incontro

Molto intenso il dibattito, moderato dal prof. Faraci, con tante domande rivolte all’illustre ospite dalle allieve e dagli allievi dei due corsi.

Di grande interesse per i giovani sono stati i takeaway finali, cioè i suggerimenti che il dott. Angeloglou ha dato per un buon posizionamento nel mercato del lavoro, dove contano tanto le competenze tecniche acquisite sui banchi dell’Università, ma sono altrettanto fondamentali le soft skills, le competenze trasversali.

Competenze - acquisibili pure attraverso le attività extracurriculari promosse dagli atenei - che fanno la differenza nei lavori manageriali e nelle posizioni di grande responsabilità alla guida di aziende e multinazionali, ma che sono altrettanto importanti anche nelle nuove professioni lavorative, come ha di recente evidenziato il report The Future of Jobs pubblicato dal World Economic Forum.  

Angeloglou insieme con studentesse e studenti

Pierre-Emmanuel Angeloglou insieme con le studentesse e gli studenti

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