Il Property Management oggi tra gestione e mercato turistico

L’intervento di Marco Platania, docente di Economia applicata al Dipartimento di Economia e Impresa e direttore del master in Tourism Operation Manager

Marco Platania

Il Property Management è un tema sempre più centrale nel settore immobiliare e negli ultimi anni ha assunto un ruolo chiave anche nella gestione delle strutture ricettive e degli affitti brevi, in risposta alle nuove dinamiche del mercato turistico. 

Non riguarda la semplice amministrazione di edifici ma rappresenta un insieme di attività complesse che spaziano dalla manutenzione alla valorizzazione degli asset, dalla gestione finanziaria alle relazioni con gli inquilini e gli investitori.

Il manager della proprietà supervisiona la manutenzione, coordina i fornitori di servizi e si occupa della contabilità. Inoltre, media nelle controversie e garantisce una gestione efficiente per massimizzare i profitti dei proprietari.

Il crescente interesse rispetto alle competenze che tale manager deve avere è evidentemente correlato alle mutate condizioni del mercato, alla sua continua evoluzione, che porta con sé nuove sfide e nuove necessità del settore turistico e residenziale. Basti pensare alla crescita delle piattaforme di affitti brevi (Airbnb, Vrbo) e ai relativi processi di digitalizzazione che stanno ridefinendo il ruolo del Property Manager nel turismo.

Di questi temi si è discusso nel seminario che si è svolto nei giorni scorsi al Dipartimento di Economia e Impresa dell’Università di Catania dal titolo “L’attività di ricezione turistica fra formule consolidate e nuovi modelli. Profili giuridici e gestionali del Property Management”, evento che rientra fra le attività didattiche e di approfondimento del master in Tourism Operation Manager.

I relatori che sono intervenuti (Michela Cavallaro, Marcantonio Ruisi, Saverio Panzica e Antonio Marino) hanno permesso di approfondire questa tematica sia dal punto di vista normativo che da quello gestionale, con particolare riferimento al settore turistico.

I diversi interventi hanno evidenziato quanto sia ormai necessario per la professione il possedere competenze legali, fiscali, operative e commerciali oltre a una conoscenza approfondita del mercato turistico. Appaiono ormai imprescindibili alcune competenze chiave come la gestione dell’ospitalità, il controllo e la gestione delle prenotazioni e i processi di customer experience.

In questo quadro assumono rinnovata importanza la capacità di ottimizzare i rendimenti, la riduzione dei rischi e contestualmente la necessità di migliorare la qualità degli immobili, tutti elementi chiave per il successo di qualsiasi realtà immobiliare.

In ambito turistico, negli affitti brevi, entra prepotentemente in gioco anche la leva prezzo, grazie alle nuove tecniche di Revenue Management che consentono di ottimizzare i rendimenti attraverso un'oculata strategia di programmazione con l’uso di una tariffazione dinamica in base alla domanda e all’occupazione, tutti argomenti approfonditi nel percorso formativo del Master TOM.

Accanto a ciò occorre considerare gli effetti sul mercato turistico. A parere di molti, alcune dinamiche di pressione turistica sono prodotte anche dal mercato delle locazioni brevi, in particolar modo nelle città con forte domanda turistica, dove gli affitti brevi riducono l’offerta abitativa per i residenti.

Seppur sia indiscutibile il contributo di tale settore all’economia turistica del territorio, sono certamente attesi interventi ai fini di una regolamentazione che permetta una presenza turistica di qualità e meno predatoria a favore di un maggiore equilibrio tra turismo e vivibilità urbana.

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