Intelligenza Artificiale a supporto delle forze dell’ordine

Unict e Next Vision alla Festa della Polizia in occasione del 172° anniversario della fondazione

Alfio Russo

Next Vision, spinoff dell’Università di Catania ha presentato le tecnologie basate sull’Intelligenza artificiale durante il 172° anniversario della fondazione della Polizia di Stato.

In particolar modo, in piazza Teatro Massimo, su invito del questore Giuseppe Bellassai all’Università di Catania, si sono tenute dimostrazioni di software di Intelligenza Artificiale che a partire da immagini sono in grado di riconoscere la presenza di armi impugnate da soggetti, ad esempio le pistole.

Al tempo stesso è stato illustrato come anche un agente robotico dotato di AI sia in grado di esplorare autonomamente spazi indoor e outdoor al fine di riconoscere situazioni anomale, come ad esempio la presenza di umani in aree non consentite.

Agente robotico dotato di IA

Agente robotico dotato di Intelligenza artificiale

Sono stati mostrati, inoltre, soluzioni di Intelligenza artificiale indossabili che mediante smart glass riescono a riconoscere le interazioni dell’operatore con oggetti presenti nell’ambiente e lo supportano, tramite realtà aumentata, durante nelle attività operative.

Gli algoritmi di Intelligenza Artificiale di Next Vision sono stati sviluppati grazie alla ricerca di base condotta al Dipartimento di Matematica e Informatica dal gruppo di ricerca guidato dal prof. Giovanni Maria Farinella.

Alla dimostrazione in piazza Teatro Massimo, oltre al prof. Farinella, sono intervenuti anche Francesco Ragusa (co-founder di Next vision) insieme con il dottorando di ricerca Michele Mazzamuto e gli assegnisti di ricerca Rosario Leonardi e Marco Rosano del Dipartimento di Matematica e Informatica.

Il team di Unict e Next Vision

Il team di Unict e Next Vision