La Panchina Blu

Al Centro Diurno Mario e Bruno de Luca a Catania è stata festeggiata la Giornata Mondiale per la consapevolezza e la sensibilizzazione sull'Autismo

Alfio Russo

L’hanno denominato La Panchina Blu. Ed è l’evento che è stato organizzato oggi al Centro Diurno Mario e Bruno de Luca di Catania in occasione della Giornata Mondiale per la Consapevolezza e la Sensibilizzazione sull'Autismo.

Una iniziativa che ha registrato una partecipazione straordinaria da parte della comunità catanese e dei suoi dintorni dimostrando un forte sostegno per la causa dell'inclusione e della sensibilizzazione sull'autismo. Un profondo interesse e coinvolgimento da parte dei partecipanti che ha evidenziato l'importanza di promuovere una maggiore consapevolezza e comprensione sui temi dell'autismo.

Durante l'evento i partecipanti hanno avuto l'opportunità di interagire e condividere momenti di gioia e solidarietà con i ragazzi del centro diurno e le loro famiglie. La realizzazione e l'inaugurazione della Panchina Blu, con il contributo dell’artista Turi Papale e i minori del centro aggregativo dell’Associazione Spazio47, hanno rappresentato un momento simbolico di grande significato, evidenziando l'importanza dell'accoglienza e dell'integrazione  nella nostra società.

Nel corso dell’iniziativa è stato presentato con entusiasmo il progetto del Tavolo Tecnico, programmato per il prossimo 18 aprile, che mira a promuovere il dialogo e l'azione concreta tra istituzioni, famiglie e associazioni familiari legate al tema dell'autismo.

Al centro dell’attenzione anche il coinvolgimento dei giovanissimi della Città dei Ragazzi come Andrea, Francesco, Orazio e tanti altri che, grazie al contributo di Eris Formazione, hanno potuto sperimentarsi nel mondo del lavoro, nello specifico del banqueting, servendo agli ospiti il rinfresco.

Un’occasione unica per scoprire nuove opportunità, in un quartiere come quello degli Angeli Custodi, una zona di frontiera della città in cui si evidenziano numerosi casi  di abbandono scolastico e spesso di lavoro irregolare o illecito.

A contribuire al successo di questo evento le famiglie e i ragazzi, gli operatori e i volontari,  i promotori del centro diurno, Cooperativa Villaggio del Magnificat e Cooperativa Un Altro Modo, che insieme alle associazioni familiari Comunità Papa Giovanni XXIII, Un futuro per l’Autismo e Autismo Oltre,  hanno reso possibile la sua realizzazione, e che ogni giorno operano per garantire percorsi di cura, inclusione e integrazione.

La Panchina Blu

La Panchina Blu

Cosa è l’Autismo

Al momento i dati indicano che i disturbi dello spettro autistico colpiscono un bambino di 8 anni su 54 negli Stati Uniti, 1 su 86 in Gran Bretagna e 1 su 160 in Danimarca e in Svezia. In Italia un bambino su 77 nella fascia d'età compresa fra 7 e 9 anni.

Ancora pochi i dati relativi agli adulti, che in Gran Bretagna segnalano una prevalenza di 1 su 100.

Molto poco si sa sulle possibili cause e molto c'è da fare sui fronti della ricerca e della diagnosi precoce.

Le stime più recenti diffuse dal ministero della Salute indicano che i maschi sono 4,4 volte più colpiti rispetto alle femmine e che sono, inoltre, circa 500mila le famiglie nelle quali è presente almeno una persona con disturbi dello spettro autistico.

Gli studi epidemiologici internazionali registrano un incremento generalizzato dei casi, in cui gioca comunque un ruolo importante la maggiore formazione dei medici ed, inoltre, nuovi criteri per la diagnosi e una maggiore conoscenza del disturbo da parte della popolazione generale.

A rilevarlo è il ministero della Salute sulla base dei dati dell'Osservatorio per il monitoraggio dei disturbi dello spettro autistico coordinato dal ministero con l'Istituto Superiore di Sanità.

A sollevare l'attenzione sul problema è la Giornata mondiale della consapevolezza sull'autismo (WAAD dal nome inglese World Autism Awareness Day) istituita nel 2007 dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite e che si celebra il 2 aprile. Gli Stati membri delle Nazioni Unite spingono verso una maggiore sensibilizzazione rispetto all'autismo, soprattutto nel corso della Giornata Mondiale Autismo.

L’Italia è uno tra i paesi in Europa che dedica meno risorse alla protezione sociale delle persone con disabilità (come rilevato dai dati Censis).

Questa carenza di preparazione coinvolge scuole e terzo settore, spesso incapaci di prendersi carico delle particolari necessità delle persone autistiche. Questo si traduce in una mancanza di pari opportunità educative e sviluppi lavorativi.

Non tutti sanno che i disturbi dello spettro autistico sono un insieme di disturbi del neurosviluppo caratterizzati da una difficoltà dell’interazione sociale e della comunicazione e la presenza di comportamenti e interessi ripetitivi e stereotipati.

Diagnosi precoce e interventi abilitativi personalizzati possono fare la differenza per migliorare la qualità della vita di bambini e adolescenti con disturbi dello spettro autistico e loro famiglie.

I disturbi si manifestano molto presto, nell'età compresa fra 14 e 28 mesi, e riconoscerli in tempo è difficile perché i sintomi sono diversi e variano nel tempo.

Non ci sono, inoltre, parametri condivisi per orientare diagnosi e interventi. Per quanto riguarda gli adulti, la situazione è ancora più complessa così come evidenziato dall'Osservatorio Nazionale Autismo dell'Istituto Superiore di Sanità nell'ambito del progetto sulle linee guida per la diagnosi e il trattamento degli adulti autistici.