La “prima” maglia azzurra non si scorda mai

Le storie dei due spadisti del Cus Catania Maria Roberta Casale e Giovanni Sinatra approdati in Nazionale, un movimento in costante crescita

Marco Carli

Dalle “prime lame” alla prima convocazione in nazionale giovanile. 

Maria Roberta Casale e Giovanni Sinatra, giovani spadisti della sezione scherma del Cus Catania, sono cresciuti così, in pochi anni, fra le lezioni in sala scherma con i maestri e i tanti bei risultati raccolti nelle gare under 14 fino allo scorso anno.

Adesso i due ragazzi sono diventati “grandi”. Fanno parte della categoria Cadetti (under 17) e già si stanno facendo valere a livello nazionale e internazionale.

Tanto è vero che dopo i risultati nel Circuito europeo, è arrivato il grande evento: la convocazione in nazionale per i Campionati del Mediterraneo U15/U17 che si sono tenuti a Zagabria. 

Un’emozione enorme vissuta con trepidazione fin da quando, prima della gara, sono arrivati dalla Federazione i patch con la scritta “Italia” e la divisa ufficiale. La "prima" maglia azzurra non si scorda mai.

Soprattutto se, come nel caso di Maria Roberta e Giovanni, porta con sé anche risultati prestigiosi. Argento finale per Casale e due bronzi (individuale e a squadre) per Sinatra

Gli spadisti Maria Roberta Casale e Giovanni Sinatra con il maestro Matteo Scamarda

Gli spadisti Maria Roberta Casale e Giovanni Sinatra con il maestro Matteo Scamarda

Vale la pena anche ricordare il viaggio che li ha portati a Zagabria in Croazia. 

I due spadisti dovevano partire in aereo, ma erano i giorni della bufera che si è abbattuta sulla Sicilia orientale. Voli cancellati e dirottati e, per loro, una corsa contro il tempo. Prima in treno fino a Venezia e poi in auto a Zagabria dove sono arrivati alle 4 di notte. Sinatra è sceso in pedana qualche ora dopo. Casale solo un po’ più tardi. Nessuna stanchezza però, solo la convinzione e la gioia di rappresentare l’Italia. I risultati sono sotto gli occhi di tutti.

E, come detto, non sono i primi, visto che la crescita dei due giovani è stata impetuosa. Lo scorso anno al Gran Prix Giovanissimi di Riccione, Giovanni ha vinto il titolo italiano e Maria Roberta è risultata vicecampionessa nazionale.

I due spadisti sono stati protagonisti anche a Bolzano nel Gran Prix U14 a squadre, categorie ragazzi/allievi, aiutando la loro squadra a conquistare il titolo di campioni d’Italia (nel caso del team maschile) e di vicecampionesse (per la compagine femminile).

Maria Roberta Casale e Giovanni Sinatra in sala scherma del Cus Catania

Maria Roberta Casale e Giovanni Sinatra in sala scherma del Cus Catania

«Al là delle medaglie ottenute e del valore tecnico della competizione - afferma Luigi Mazzone, presidente del Cus Catania -, l’importanza è aver iniziato un percorso di convocazioni internazionali in cui la Federazione prende in considerazione i nostri talenti. Siamo contenti perché era da un po’ di tempo che non accadeva. Auspico che partecipare a competizioni di questo tipo possa essere l’anticamera per convocazioni europee e mondiali cadetti. Questa è la speranza che coltiviamo visto che oltre Maria Roberta e Giovanni, abbiamo altri spadisti che potranno ambire alla convocazione nella delegazione degli azzurrini». 

Già, perché la sezione scherma del Cus Catania è diventata una vera e propria fucina di talenti.