A Laura Sciacca il Premio Areteo-SID 2025

Associato in Endocrinologia, ha ricevuto il riconoscimento per la ricerca scientifica in diabetologia

Alfio Russo

La professoressa Laura Sciacca, associato di Endocrinologia al Medclin dell'Università di Catania, è stata insignita da parte della Società Italiana di Diabetologia (SID) del Premio nazionale Areteo-2025.

Il prestigioso premio viene assegnato dalla SID, ogni due anni, a ricercatori che si siano particolarmente distinti nell’ambito della ricerca scientifica in diabetologia (di età compresa tra i 45 e 60 anni).

Il premio è stato consegnato alla prof.ssa Sciacca in occasione del Congresso nazionale di "Panorama Diabete" che si è svolto a Riccione nei giorni scorsi.

La prof.ssa Sciacca, in occasione della cerimonia di premiazione, ha tenuto una lettura per l'assegnazione del Premio Areteo dal titolo Il recettore dell’insulina: non solo metabolismo.

L’attività scientifica della prof.ssa Laura Sciacca, nel corso della sua carriera accademica, si è focalizzata su due linee di ricerca: una di base e traslazionale, prevalentemente nell’ambito del recettore dell’insulina e dei tumori ormono-dipendenti, e una clinica prevalentemente sul diabete in gravidanza.

Alla personale maturazione scientifica hanno contribuito anche i soggiorni in prestigiosi istituti esteri degli Stati Uniti, al Kimmel Cancer Center, Thomas Jefferson University di Philadelphia, con il prof. Renato Baserga, e alla City of Hope, Beckman Research Institute di Duarte con la prof.ssa Yoko Fujita-Yamaguchi.

Un momento del conferimento del premio

Un momento del conferimento del premio alla prof.ssa Laura Sciacca

In merito alla ricerca di base l’attività scientifica in questo settore ha prodotto contributi originali, tra questi la scoperta che l’isoforma A del recettore insulinico (IR-A) è un recettore specifico ad alta affinità per IGF-II, un potente fattore di crescita, e che IR-A è maggiormente espresso in diversi tumori dove svolge un ruolo importante con azione mitogena ed antiapoptotica mediante il circuito IGF-II/IR-A.

I contributi sulla fisiologia e la patologia delle due isoforme del recettore, con la specifica preminenza del ruolo metabolico dell’isoforma B del recettore insulinico (IR-B) o di quello mitogeno di IR-A nella trasmissione del segnale a livello intracellulare, costituiscono una importante acquisizione della letteratura scientifica. Nel complesso i risultati di questa linea di ricerca hanno apportato un contributo originale e rilevante all’avanzamento delle conoscenze sulla fisiopatologia del recettore dell’insulina e sul suo ruolo sia nella patologia oncologica che nei rapporti tra insulino-resistenza, diabete e cancro.

Relativamente alla ricerca clinica questa ha riguardato prevalentemente il diabete in gravidanza. In questa area sono stati studiati, tra gli altri, gli effetti degli analoghi dell’insulina ad azione prolungata sul compenso glicemico e sugli esiti materni e fetali/neonatali in donne con diabete pregravidico o con diabete gestazionale.

E’ stata valutata anche l’efficacia dei sistemi di monitoraggio del glucosio sul compenso glicemico e sugli esiti materni e neonatali in donne con diabete pregravidico.

 

 

Back to top