Contribuire allo sviluppo e alla crescita degli ecosistemi dell'innovazione grazie al Grant Office Manager, il master universitario organizzato dal Dipartimento di Economia e Impresa
Acquisire e gestire i progetti di ricerca a valere su fonti di finanziamento europei, nazionali e regionali, nella prospettiva delle università imprenditoriali che contribuiscono allo sviluppo ed alla crescita degli ecosistemi dell'innovazione.
Sono gli obiettivi del Grant Office Manager (GOM), il master universitario di secondo livello dell’anno accademico 2023-2024 inaugurato nei giorni scorsi con un incontro nell’aula magna del Dipartimento di Economia e Impresa dell’Università di Catania.
Apre l'incontro, e a moderarlo, Marco Romano, direttore del master Gom.
A seguire sono intervenuti Roberto Cellini (direttore del Dipartimento di Economia e Impresa), Francesco Priolo (rettore dell’Università di Catania), Antonio Zoccoli (presidente dell’Infn), Gianluigi Consoli (direttore generale del Mur).
I lavori sono proseguiti con le relazioni di Marco Romano e Melita Nicotra dell’Università di Catania, Giacomo Cuttone dell’Infn - Laboratori Nazionali del Sud, Veronica Valsecchi dell’Infn Milano Bicocca, Lucio Gialanella dell’Università della Campania "Luigi Vanvitelli", Giovanni Coci della Kpmg, Biagio Tramontana della LUISS Business School ed Ispm, Ambra Cerri dell’Irccs Policlinico San Donato e di Marco Pironti della Halalto.
«Lo scopo specifico di questo nuovo master è la creazione di conoscenze complementari di tipo tecnico-scientifico e manageriale, nell’ambito dell’attività di ricerca ed innovazione della comunità scientifica universitaria e degli enti di ricerca pubblico-privati che partecipano alla co-creazione di valore con la rilevante partecipazione delle imprese, attraverso i processi di trasferimento tecnologico e spillover della conoscenza», ha spiegato il direttore del master Marco Romano.
Al fine di ottimizzare i processi di gestione delle fonti di finanziamento, di conseguire i risultati attesi della ricerca scientifica e, allo stesso tempo, di generare un impatto di natura scientifica, economica e sociale, il programma didattico del Corso intende favorire un approccio imprenditoriale che valorizza la collaborazione tra le strutture amministrative dei soggetti che erogano il grant, dei partner del progetto e delle imprese che operano a supporto delle attività di ricerca finanziata.
Il master si articolerà in 1500 ore complessive nell’arco dell’anno accademico 2023-2024, tra didattica frontale, online ed esercitazioni e studio individuale oltre allo stage.
Il progetto del master è stato interamente finanziato nell’ambito delle misure che finanziano le infrastrutture di ricerca Pnrr progettoKM3NeT4RR, di cui è capofila l’Infn insieme con l’Inaf, Politecnico Bari, e gli atenei della Campania, Catania, Genova, Sapienza Roma, Salerno e Federico II Napoli.
Il tavolo dei relatori