Luce nella notte

Ambientato alle pendici dell'Etna, il nuovo romanzo di Clelia Zarbà narra la Vita tra dolori, gioie e amori della nuova generazione

Alfio Russo

La protagonista Celeste spera fortemente nelle opportunità che potrà offrirle il futuro, pur accompagnata dal dilemma tra il perseverare nella passione per la scrittura o imboccare una strada lavorativa con maggiori certezze. Intanto, riaffiorano i ricordi di infanzia, traballa l’amicizia storica con Laura e riemerge l’amore per Marco. 

Comincia così Luce nella notte, il nuovo romanzo di Clelia Zarbà.

Ambientato alle pendici dell'Etna, il libro, ben scritto e ben costruito, affronta in tema dell'amore, ma non in modo invadente. Un racconto caratterizzato da interessanti colpi di scena. Un punto di forza è sicuramente l'ambientazione siciliana nella quale dialetto, cibo, modi di fare sono predominanti e in netto contrasto con Milano, città del progresso e delle possibilità lavorative dove tutto ha un ritmo frenetico e spesso impersonale.

Una storia attuale che induce a riflettere su una generazione composta da giovani che spesso attraversano un periodo di confusione, di dubbi per poi scegliere un avvenire secondo le proprie inclinazioni.

A presentare il romanzo (edito da Affori, 2024) è stata, nei giorni scorsi, l’autrice stessa, catanese doc, dipendente dell’Università di Catania.

«Ho scritto Luce nella notte perché la sua storia mi ha bussato e perché i suoi personaggi desideravano che io li raccontassi per vivere attraverso i lettori: ho pianto, ho riso, ho sognato scrivendolo e sarei felice se il lettore chiudesse l’ultima pagina, sorridendo, attraversato da un brivido di emozione», racconta Clelia Zarbà.

«Nel romanzo narro la Vita, con i suoi dolori, le sue gioie, in un intreccio articolato su diversi livelli temporali, per dare voce al passato e rendere migliore il futuro – continua la scrittrice -. Chi vorrà imbattersi nel leggerlo sarà avvolto dai sapori e dagli odori della Sicilia, ma respirerà anche l'arte di Roma, l'energia di Milano, per mettere in risalto l'eterogeneità dell'Italia dal punto di vista culturale, artistico e culinario, che la rende unica».

«Uno spazio particolare lo avrà il Vulcano Etna a cui Celeste, la protagonista, volgerà sempre uno sguardo – continua Clelia Zarbà -. La luce nel cielo, presente nella copertina, così come lo stesso titolo rievoca, vuole essere un monito di speranza per credere che, “nell’impervio fiume della vita”, arriva una luce per illuminare il buio, che, inevitabilmente, si attraversa».

La scrittrice Clelia Zarbà con una copia del romanzo Luce nella notte

La scrittrice Clelia Zarbà con una copia del romanzo Luce nella notte

Clelia Zarbà, nata a Catania, laureata in Lettere Moderne, indirizzo storico-artistico e dello spettacolo, lavora come funzionaria all’Università di Catania. Nel 2016 ha pubblicato Mistero Sotterraneo (Il Soffio Editore) nel 2019 Cassiopea (Algra Editore). Ha scritto diversi racconti per delle antologie (Giulio Perrone Editore) e altri racconti con i quali ha partecipato a concorsi nazionali, ricevendo riconoscimenti e pubblicazioni. Luce nella notte è il suo terzo romanzo.