A Catania si discuterà del tema con uno sguardo attento al mondo dello sport. L’intervento del prof. Ignazio Barbagallo
L'Università di Catania si conferma un punto di riferimento fondamentale per la formazione di professionisti nel settore della nutrizione, con una crescente attenzione verso le applicazioni nel mondo dello sport. Il corso di laurea magistrale in Scienze della Nutrizione umana, con i suoi circa 200 iscritti, fornisce una solida base scientifica e culturale per chi aspira a operare in questo ambito.
"Il nostro corso di laurea offre una preparazione approfondita nei principi della nutrizione umana, fornendo agli studenti gli strumenti necessari per comprendere e applicare le evidenze scientifiche nel contesto della salute e del benessere, con potenziali applicazioni anche nel campo sportivo", afferma il prof. Ignazio Barbagallo, presidente del corso di laurea magistrale in Scienze della Nutrizione Umana dell'Università di Catania. "Crediamo che una solida formazione in nutrizione sia fondamentale per chi desidera lavorare con gli atleti, fornendo loro un supporto nutrizionale personalizzato e basato su evidenze scientifiche".
A testimonianza dell'impegno dell'ateneo catanese nel settore, l'11 e il 12 aprile si terrà il workshop Scienze della Nutrizione: Equilibrio tra Sport e Salute, un evento che vedrà la partecipazione di esperti di fama nazionale e internazionale e che affronterà temi cruciali per la nutrizione sportiva.
Un ulteriore riconoscimento dell'impegno del prof. Barbagallo è la sua recente nomina a componente del Coordinamento Nazionale dei Biologi Nutrizionisti, per l’area tematica Nutrizione Sportiva. Questo prestigioso incarico lo pone al centro di un coordinamento che annovera tra i suoi membri i nutrizionisti sportivi più influenti d'Italia, impegnati in importanti collaborazioni con squadre di livello nazionale e internazionale.
Il Cnbn sta lavorando attivamente alla formazione di figure di nutrizionista sportivo specializzate, attraverso imminenti corsi di formazione rivolti alle federazioni sportive affiliate al CONI, tra cui la FIGC. Questo percorso mira a ottenere il riconoscimento ufficiale di tale figura professionale, rendendola obbligatoria nelle squadre professionistiche, un passo fondamentale per garantire standard elevati nella nutrizione degli atleti.

Il prof. Ignazio Barbagallo
"In Sicilia, purtroppo, le competenze in questo ambito sono spesso approssimative", sottolinea il prof. Barbagallo. "C'è una forte necessità di promuovere una cultura della nutrizione sportiva basata su evidenze scientifiche solide, e il nostro corso di laurea si pone come punto di partenza per la formazione di professionisti in grado di colmare questo divario".
La collaborazione con il prof. Giuseppe Musumeci, presidente del Centro di Ricerca sulle Attività Motorie assume in questo contesto un ruolo strategico. "La sinergia con il Cram ci permette di approfondire la ricerca nel campo della nutrizione e dell'attività motoria, con l'obiettivo di migliorare le prestazioni degli atleti, partendo dallo sport universitario, un bacino di ricerca fondamentale", spiega il prof. Barbagallo. "Crediamo che questa collaborazione possa portare a importanti risultati, a beneficio dell'intera comunità sportiva", aggiunge il docente.
L'evento, organizzato in collaborazione con la Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi e l'Ordine dei Biologi della Sicilia, si rivolge a studenti universitari, atleti di ogni livello, nutrizionisti sportivi e professionisti del settore.
"Crediamo che tutto possa iniziare dallo sport universitario – continua il prof. Ignazio Barbagallo -. Vogliamo creare un ambiente sportivo all'avanguardia, dove la ricerca scientifica e la pratica sportiva si integrino perfettamente, offrendo agli studenti-atleti il supporto necessario per raggiungere i loro obiettivi, grazie anche alle competenze acquisite durante il nostro corso di laurea magistrale in Scienze della Nutrizione Umana".