Oltre 2500 studenti delle superiori hanno ‘invaso’ gioiosamente le aule di Unict per svolgere attività pratiche in tutte le discipline grazie al progetto di orientamento finanziato dal Pnrr
Gioiosa invasione di studenti delle scuole superiori nelle aule e nelle strutture di servizio dell’Università di Catania. Nei giorni scorsi, l’ateneo catanese ha accolto oltre 2500 studenti provenienti da 15 istituti cittadini e della provincia (alcuni anche dalle province di Siracusa e Caltanissetta) che sono stati coinvolti in circa 180 attività laboratoriali articolate in 42 ambiti didattici e scientifici.
Dalle relazioni internazionali alle start up, dal marketing, ai cantieri, alla sicurezza stradale, da un ambulatorio dentistico a uno studio di logopedia, dal palcoscenico del Centro universitario teatrale per trascorrere una mattinata all’insegna dell’espressività, della comunicazione e delle arti performative a un attrezzatissimo laboratorio di biotecnologie. Davvero numerose sono state le attività pratiche proposte ai liceali prossimi maturandi in occasione della prima tranche degli incontri previsti dal Progetto di orientamento OUI – Ovunque da qui, coinvolgendo tutti i dipartimenti e le aree dell’Università etnea.
"OUI” è, infatti, un’imponente iniziativa realizzata dall'Università di Catania grazie all’assegnazione di risorse da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del PNRR - Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR M4.C1 - Missione 4, Istruzione e ricerca – Componente 1, Potenziamento dell’offerta dei servizi all’istruzione: dagli asili nido all’Università – Investimento 1.6 Orientamento attivo nella transizione scuola–università, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU) e gestita dall'Area per la Comunicazione di Ateneo.
Nel suo secondo anno di attività, sono stati previsti ben 403 corsi di “Orientamento attivo nella transizione scuola-università" a più di 8 mila studenti delle terze, quarte e quinte classi delle scuole di 2° grado della Sicilia. I corsi coinvolgono i docenti delle scuole e dell’università e hanno l'obiettivo di consolidare le competenze spendibili nel mondo universitario e del lavoro, e di integrare le attività già previste nell’ambito dei “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento” (PCTO).
Progetto Oui, laboratorio di espressività e arti performative
Dopo aver frequentato direttamente nelle proprie scuole i primi due moduli di base, curati dall’Ufficio Orientamento dell’Area per la Comunicazione, finalizzati a dare agli alunni l’opportunità di conoscere il contesto della formazione superiore, informarsi sulle diverse opportunità di crescita personale per la costruzione di una società sostenibile e inclusiva, e ad acquisire competenze trasversali spendibili nel mondo universitario e delle professioni, gli studenti coinvolti da questa prima sessione hanno potuto optare per la frequenza di 4 laboratori o, in alternativa, 3 laboratori e un modulo di potenziamento su quelle discipline e quegli argomenti che sono oggetto dei test di accesso ai corsi di laurea a numero programmato, come chimica, fisica, matematica, biologia, competenze linguistico testuali.
«Il bilancio di questa prima settimana è estremamente positivo – ha commentato la prof.ssa Maria Violetta Brundo, responsabile del progetto OUI e delegata del rettore all’Orientamento -. I ragazzi e le ragazze hanno mostrato di apprezzare tutte le attività proposte, condividendo entusiasticamente sui social i momenti più divertenti e significativi, attivando così anche un ‘tam-tam’ virtuale di richiamo sui laboratori stessi e promuovendo un’immagine positiva per il progetto e per l’Università stessa».
«Dal 26 al 29 febbraio la terza fase si concluderà con una seconda ondata di scuole, per lasciare, infine, spazio al momento ‘clou’, il Salone dell’Orientamento 2024 che si terrà negli impianti del Cus Catania dal 9 all’11 aprile - ha aggiunto la docente -. Desidero quindi ringraziare per il loro enorme impegno il team del progetto composto da Marcella Nucifora, Giusi Agosta, Maria Carmela Ferlito e Viviana Bua, Dario Maccaronello e tutto il personale che fornisce supporto amministrativo e tecnico, tutti i delegati di dipartimento, i docenti orientatori e lo staff dell’Area comunicazione e, infine, i docenti, i ricercatori, i dottorandi, il personale e gli studenti che in questi giorni hanno accolto calorosamente le possibili future matricole».
Progetto Oui, un gruppo di studenti degli istituti superiori che hanno partecipato alle attività di orientamento e laboratoriali