Simona Letizia Basso e Filippo Fazzino si aggiudicano Famelab Catania

Sul podio anche Stefano Savino. A settembre la finale nazionale a Perugia

Alfio Russo

Simona Letizia Basso e Filippo Fazzino si sono aggiudicati Famelab Catania 2025. Sul palco dell’auditorium della Città della Scienza hanno incantato la giuria e anche i numerosi studenti presenti raccontando in appena tre minuti la scienza in modo diverso, divertendosi e divertendo senza troppe nozioni.

E soprattutto con un messaggio comunicativo semplice, ma efficace.

Simona Letizia Basso, biologa specializzanda in Genetica medica, ha conquistato la giuria con il talk Serendipity, mentre Filippo Fazzino, ricercatore del Dipartimento di Ingegneria sulla gestione sostenibile e circolare delle acque reflue e dei rifiuti, con Primavere mai più silenziose.

Sul podio anche Stefano Savino con il talk Il problema è il pesce. Al dottorando al Dipartimento di Matematica e Informatica è andato anche il premio del pubblico.

In foto da sinistra Filippo Fazzino e Simona Letizia Basso

In foto da sinistra Filippo Fazzino e Simona Letizia Basso

A far parte della finale anche Eleonora Amato, ricercatrice all'Osservatorio Etneo, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Catania, che ha presentato il talk Clima, vulcani e quantum computing: dal molto grande al molto piccolo?, Angelo Di Mauro, dottorando al primo anno di Scienze dei materiali e nanotecnologie al Dipartimento di Fisica e Astronomia, con il talk Il panificio dell’invisibile, e Valeria Indelicato, dottoranda in Sustainable Development and Climate Change, con il talk Nella Norma.

E, inoltre, Federica Malpasso, dottoranda in Scienze per il patrimonio e la produzione culturale, con il talk Manuale per simpatici supereroi, e Antouman Sallah, del Dipartimento di Fisica e Astronomia, con il talk The mysterious link between faraway things.

In foto da sinistra Filippo Fazzino e Simona Letizia Basso e Stefano Savino

In foto da sinistra Filippo Fazzino, Simona Letizia Basso e Stefano Savino

A comporre la giuria i docenti dell’ateneo catanese Agata Grazia D’Amico del Dipartimento di Scienze del Farmaco e della Salute e Livio Ferrante del Dipartimento di Economia e Impresa insieme con l’attore, autore e regista Carmelo Rosario Cannavò.

Ospite della giornata Carmine Lubritto, docente di Fisica applicata al Dipartimento di Scienze tecnologiche ambientali biologiche e farmaceutiche dell’Università della Campania "Luigi Vanvitelli", che ha tenuto un talk dal titolo Gli investigatori dell'arte e dell'archeologia: la fisica nel mondo dei beni culturali.

A condurre l'evento la speaker Alessandra Corso di Radio Zammù.

La giuria insieme con i tre vincitori

La giuria insieme con i tre vincitori

FameLab 2025 - la competizione internazionale per giovani ricercatori scientifici con il talento della comunicazione organizzata in Italia da Psiquadro in collaborazione con il Cheltenham Science Festival - quest’anno ha coinvolto otto città (Ancona, Bari, Camerino, Catania, Cosenza, Ferrara, Genova e Trieste) in cui sono stati selezionati i 16 finalisti che parteciperanno alla finale nazionale in programma nel mese di settembre a Perugia, in palio la finale internazionale di Cheltenham prevista per novembre.

I finalisti

Gli otto finalisti di Famelab Catania

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