Soluzioni innovative per promuovere la (micro)mobilità sostenibile

Grazie al progetto In-Mob, coordinato da Unict, saranno sviluppati micro-veicoli elettrici come bici, monopattini e cargo-bike

Alfio Russo

Sviluppare micro-veicoli elettrici innovativi come bici, monopattini e cargo-bike da sperimentare in diversi contesti per individuare soluzioni innovative per una mobilità sostenibile e integrata.

È quanto sarà realizzato nell’ambito del progetto europeo IN-MOB - acronimo di Innovative Products For Sustainable Micromobility – finanziato su fondi European Regional Development Fund nell'ambito del nuovo programma Interregional Innovation Investments (I3) instrument. Un progetto che vede l’Università di Catania ricoprire il ruolo di projectleader tramite il coordinamento scientifico del prof. Matteo Ignaccolo, direttore del Dipartimento di Ingegneria civile e architettura.

monopattini elettrici

Monopattini elettrici

Avviato nei giorni scorsi – con un kick-off meeting del progetto proprio nei locali del Museo della Rappresentazione di Villa Zingali Tetto dell’Università di Catania, sede del Dicar, alla presenza dei rappresentanti dei partner del progetto provenienti da diverse parti dell’Europa e membri della Commissione Europea - IN-MOB nei prossimi tre anni consentirà di sviluppare micro-veicoli a bassissimo impatto ambientale (con materiali riciclati/riciclabili) idonei all'integrazione con il trasporto pubblico e un innovativo sistema di alimentazione con super capacitori di ultima generazione, in grado di fornire energia per il medio raggio ed elevata potenza di picco.

Un momento dei lavori dei rappresentanti dei partner al MuRa

Un momento dei lavori dei rappresentanti dei partner a Villa Zingali Tetto

E, inoltre, un motore elettrico innovativo leggero ed efficiente integrato nella ruota e un hub per la ricarica rapida di batterie innovative, basati su energia fotovoltaica e attrezzati per il battery sharing. 

Le innovazioni saranno testate a Madeira in Portogallo con un servizio condiviso di e-scooter per i turisti, considerando le attuali barriere normative, e anche a Palermo con e-bike e cargo-bike utilizzate per testare la potenziale integrazione con il trasporto pubblico e i vantaggi per logistica urbana.

Il consorzio è formato da soggetti pubblici e privati, tra cui gli atenei di Catania, Palermo e Firenze, aziende e imprese italiane e straniere, con il supporto delle Regioni in cui saranno testati i veicoli innovativi.

background of the project

«I temi trattati da IN-MOB risultano particolarmente importanti per il futuro delle nostre città, se si considera che i trasporti rappresentano una delle principali cause dell’inquinamento atmosferico e del cambiamento climatico e le aree urbane sono contesti importanti su cui focalizzare l’attenzione, dato che la maggior parte della popolazione mondiale vivrà nelle città entro il 2050», spiega il prof. Matteo Ignaccolo, coordinatore scientifico del progetto.

«La micromobilità elettrica grazie  a e-bike, e-kick scooter e cargo bike appare come una delle soluzioni più promettenti, se adeguatamente inquadrata in un contesto multimodale e integrata con il trasporto pubblico per spostamenti più lunghi», conclude il docente dell’ateneo catanese.

I rappresentanti dei partner del progetto a Villa Zingali Tetto

I rappresentanti dei partner del progetto a Villa Zingali Tetto