Alla cerimonia di benvenuto alle nuove matricole il rettore Enrico Foti: "Questa sede supera ogni aspettativa per qualità e servizi offerti"
Una cerimonia sobria, ma carica di emozioni e significato. Sono state accolte così, con tanti sorrisi, le nuove venti matricole del corso di laurea in Terapia Occupazionale dell’Università di Catania all'Oasi di Troina.
Un percorso formativo triennale nato nel 2017 dalla collaborazione tra l'Irccs Associazione Oasi Maria, l'Università di Catania (Dipartimento Biometec), la società Oasi srl e il Comune di Troina e che ha già formato oltre 100 professionisti sanitari.
Un caloroso benvenuto – da parte dei rappresentanti delle istituzioni coinvolte – alle nuove matricole a testimonianza del consolidamento di un progetto che è cresciuto nel tempo e domani registrerà nuovi laureati – ben dieci – nel corso della sessione di laurea in programma.
Particolarmente significativo è stato l'intervento del prof. Enrico Foti, rettore dell'Università di Catania: “A Troina l’attività universitaria non solo è possibile, ma ha un valore speciale. Qui esistono le condizioni ideali per offrire formazione in presenza di alta qualità, una ricerca eccellente grazie ai laboratori dell’Oasi e una forte integrazione con le attività assistenziali”.

Un momento dell'intervento del rettore Enrico Foti
“È un contesto che permette ai docenti dell’Università di Catania di garantire una didattica avanzata, particolarmente adatta a un corso di laurea, incardinato nel dipartimento Biometec, che forma professionisti destinati a un ruolo fondamentale: i terapisti occupazionali, figure chiamate ad aiutare persone di tutte le età a ritrovare autonomia, dignità e qualità della vita”, ha aggiunto il rettore.
“Le strutture che ho visitato oggi superano ogni mia aspettativa – ha continuato il rettore Enrico Foti -: offrono servizi che, per numero e qualità, non sempre riusciamo a garantire neppure all’interno dell’ateneo. Per questo il corso attivato a Troina nel 2018 rappresenta un’opportunità di grande valore, da sostenere e valorizzare”.

Un momento dell'intervento del rettore Enrico Foti
Padre Michele Pitronaci, presidente dell'IRCCS Oasi Maria SS., ha dato il benvenuto alle nuove matricole augurando un proficuo inizio dell'anno accademico. Il dott. Arturo Caranna, Direttore Generale dell'IRCCS Oasi Maria SS., ha sottolineato l'importanza di questa figura professionale per le attività dell'IRCCS Oasi tanto da istituire delle borse intitolate a padre Ferlauto.
Il presidente dell'IRCCS Oasi Maria ha poi illustrato le modalità di erogazione delle borse di studio destinate ai nuovi iscritti, sottolineando un ulteriore incentivo di tremila euro per gli studenti che al termine del percorso universitario conseguiranno una media pari a 27.

Un momento della consegna delle borse di studio
Prima della conclusione dell'evento, infatti, si è svolta la tradizionale consegna simbolica dei camici, momento particolarmente sentito dagli studenti. Contestualmente è stata conferita ai nuovi studenti una borsa di studio del valore di tremila euro, erogata dall'IRCCS Oasi per sostenere e valorizzare il percorso formativo dei giovani, promuovendo l'impegno e l'eccellenza accademica.
A seguire, l'intervento del sindaco di Troina, Alfio Giachino, che ha ripercorso la storia della nascita del percorso universitario a Troina e ha auspicato l'istituzione di un ulteriore corso di laurea, collegato alle specificità medico-scientifiche dell'IRCCS Oasi.
L'on. Fabio Venezia, vicepresidente della Commissione Bilancio dell'ARS, ha ricordato l'iter di istituzione del corso di laurea, riflettendo inoltre sui rischi dell'intelligenza artificiale e sulla necessità che i servizi alla persona, in particolare rivolti ai più fragili, non perdano la dimensione umana.

Un momento della consegna dei camici
A presentare nel dettaglio il percorso formativo e il profilo professionale del Terapista Occupazionale sono intervenuti i docenti dell'ateneo catanese Manuela Pennisi e Giuseppe Lanza, rispettivamente presidente e vicepresidente del corso di laurea.
A seguire Mariangela Sortino, direttrice del Dipartimento Biometec, e Roberta Zito, coordinatrice delle attività didattiche, insieme il dott. Salvo Siciliano, Terapista Occupazionale dell’IRCCS Oasi.
Il consolidamento del Corso si inserisce nel più ampio percorso avviato con la convenzione decennale firmata nel 2019 tra l'Ircss Oasi e la Regione Siciliana, grazie alla quale – come ricordato dai firmatari, l'allora assessore alla Salute Ruggero Razza – l'Istituto è stato riconosciuto anche come realtà formativa da sostenere nel lungo periodo.
Una testimonianza concreta della visione istituzionale tracciata allora e della capacità dell'Oasi di trasformarla in opportunità concrete per i giovani e per il territorio.
A portare il loro saluto anche il prof. Giuseppe Calamusa e il dott. Raffaele Ferri, rispettivamente direttore Sanitario e direttore Scientifico dell’Ircss Oasi.

Un momento della cerimonia