«Troviamo le stelle, e i nostri desideri, quando abbandoniamo l’illusorietà del reale»

Mattia Insolia, scrittore catanese, si racconta a Taobuk presentando la sua ultima fatica, Cieli in fiamme

Elisabetta Maria Teresa Santonocito
Mattia Insolia in un momento dell'incontro
Mattia Insolia con una copia di "Cieli in fiamme"
Mattia Insolia mentre firma autografi
Mattia Insolia e Elisabetta Santonocito

Le libertà nei suoi personaggi, ma anche il "suo" rapporto con la letteratura, il cinema e il corpo umano tra influenze e la ricerca di sè stessi. 

Sono solo alcuni temi che Mattia Insolia, scrittore catanese, presente a Taobuk 2023, ha affrontato nel presentare il libro Cieli in fiamme (Mondadori, 2023). 

Candidato al Premio Strega per il suo romanzo d’esordio Gli affamati (Ponte alle Grazie, 2020), lo scrittore si è raccontato dopo l’incontro dal titolo "Gioventù spezzata. Liberarsi dai parametri dell’inadeguatezza adolescenziali" che si è tenuto al Palazzo dei Congressi il 15 giugno scorso. 

Laureato in Lettere all'Università Sapienza di Roma, collabora con “7”, il settimanale del “Corriere della Sera”, “Domani” e “L’Indiependente”.