A Unict nasce la “Nas Room”

Il Laboratorio di Sicurezza Informatica è stato inaugurato nei giorni scorsi nei locali del Dipartimento di Matematica e Informatica

Alfio Russo

La sicurezza informatica riveste un ruolo importante nella società di oggi sempre più connessa. Pertanto salvaguardare al massimo i siti, i dispositivi, gli archivi dei dati e le reti contro ogni possibile minaccia informatica rappresenta un compito particolarmente difficile per gli enti preposti. E in quest’ottica anche la ricerca deve fornire delle soluzioni tecnologiche proprio per evitare gli attacchi informatici.

In questo contesto, dunque, anche l’Università di Catania si è dotata di un Laboratorio di Sicurezza Informatica, la Nas Room, che è stato inaugurato nei giorni scorsi all’interno dei locali del Dipartimento di Matematica e Informatica.

Una “stanza” in cui gli esperti del settore dell’ateneo potranno inventare e testare nuove soluzioni innovative e tecnologiche in materia.

Il laboratorio, dunque, ha preso vita – riprogettando e arredando una stanza del dipartimento - grazie ai fondi di ricerca ottenuti da progetti europei dal gruppo NetworksAndSecurity.Informatics - NaS.Inf coordinato dal prof. Giampaolo Bella, esperto di cybersicurezza.

Alla cerimonia hanno presenziato il direttore e il vice del Dipartimento di Matematica e Informatica, Orazio Muscato e Salvatore Riccobene, il coordinatore del Dottorato in Informatica, Sebastiano Battiato, il decano degli Informatici, Domenico Cantone, e il presidente del corso di laurea triennale in Informatica, Filippo Stanco.

«È necessario potenziare le attività di ricerca e sviluppo in ambito cybersecurity – ha sottolineato il prof. Orazio Muscato -. Ma anche i progetti dei docenti, come Giampaolo Bella, che hanno portato benefici e visibilità al Dipartimento di Matematica e Informatica, anche grazie a numerose apparizioni mediatiche».

«La sicurezza informatica nella società moderna riveste un ruolo importante», ha aggiunto il prof. Giampaolo Bella riprendendo alcune tappe della storia della sicurezza e citando esempi che vanno dalla fuga da castello di Maria Stuarda alla macchina Enigma. Il docente, inoltre, ha evidenziato «l'importanza di affrontare le sfide della moderna sicurezza informatica con una prospettiva storica e contemporanea, seppur sempre con l’atteggiamento di un gioco di attacco e difesa».

Nel corso del suo intervento il prof. Bella ha descritto le molteplici attività del suo team di ricerca "nas.inf" – in co-organizzazione con il prof. Salvatore Riccobene - che spaziano dalla progettazione di metodi di compliance normativa, anche basati sulla rappresentazione ontologica, al threat modelling in ambito privacy, con applicazioni innovative all'automotive, alla domotica e alla forensica digitale, senza trascurare le attività offensive a scopi etici.

Un momento dell'inaugurazione della Nas Room. In foto i docenti Giampaolo Bella e Orazio Muscato

A seguire il prof. Salvatore Riccobene ha enfatizzato gli sforzi organizzativi per attivare il laboratorio sottolineando «la collaborazione tra docenti e ricercatori nel promuovere l'eccellenza accademica nel campo della sicurezza informatica».

Il decano degli Informatici, Domenico Cantone, ha evidenziato «l'importanza crescente della sicurezza informatica nell'era della tecnologia avanzata, affermando che la disciplina è destinata a diventare sempre più cruciale nel garantire la sicurezza delle informazioni sensibili».

Il prof. Sebastiano Battiato, invece, ha spiegato che «il nuovo laboratorio si affianca finalmente a quelli esistenti, aumentando l'offerta formativa del dipartimento e, soprattutto, consente di dare nuova enfasi alle attività di ricerca, in particolare nell'ambito del Dottorato in Informatica».

«Sul valore delle attività di sicurezza informatica per gli studenti dei corsi di laurea in Informatica» si è soffermato, invece, il prof. Filippo Stanco che, nel suo intervento, ha segnalato «le prospettive e gli sbocchi occupazionali che questi progetti offrono agli studenti».

A concludere la cerimonia di inaugurazione un momento musicale con un concerto di fiati e corde grazie ai docenti Franco Barbanera e Corrado Santoro.

Un momento dell'inaugurazione della Nas Room

Un momento dell'inaugurazione della Nas Room