Young to Young, gli allievi Ssc in cattedra per lo stage di preparazione ai Campionati di Fisica

Diciannove liceali da tutto il Mezzogiorno d’Italia hanno partecipato alla tradizionale attività formativa realizzata a Villa San Saverio con la collaborazione della sezione di Catania dell’Aif

Mariano Campo
Un momento delle attività laboratoriali
Un momento delle attività laboratoriali
Alcuni allievi premiati

La parola chiave è “young to young”, da studenti a studenti: e su questo concetto fa leva una delle più antiche attività promosse dagli allievi della Scuola Superiore di Catania, lo stage di preparazione alla fase nazionale dei Campionati di Fisica dedicato a studenti di licei e istituti superiori particolarmente dotati nella disciplina di Newton e Einstein. La prima edizione risale infatti al 2015, ma già nel 2006 la Scuola di eccellenza dell’ateneo catanese ospitava i vincitori delle Olimpiadi di Matematica, di Fisica e di Informatica per incontri di orientamento.

Quest’anno lo stage si è tenuto dal 19 al 24 marzo scorsi nella sede di Villa San Saverio, con la partecipazione di 19 studenti (13 residenti, 6 uditori) provenienti da scuole di tutto il Mezzogiorno: LSS "Enrico Fermi" (Ragusa), Liceo Statale "Galileo Galilei" Bitonto (Bari), Liceo Statale "Tito Livio" Martina Franca (Taranto), Liceo Statale "Vincenzo Linares" Licata (Agrigento), Liceo Scientifico "Banzi-Bazoli" e Liceo Scientifico "Cosimo De Giorgi" (Lecce), IIS "G. B. Impallomeni" Milazzo (Messina), Liceo Scientifico "Benedetto Croce" (Palermo), IISS "Q. Orazio Flacco" Venosa (Potenza), IIS "Nicola Pizi" Palmi (Reggio Calabria), IIS "Concetto Marchesi" (Mascalucia), Liceo scientifico “E. Fermi” (Paternò) e LSS "Galileo Galilei" (Catania).

I liceali che hanno preso parte all'iniziativa

I liceali che hanno preso parte all'iniziativa

Ad occuparsi della organizzazione scientifica (argomenti e lezioni frontali, esercitazioni in aula e in laboratorio, prove individuali e a squadra), fedeli al principio Y2Y, sono stati prevalentemente gli stessi Allievi e gli “Alumni” della Ssc, con l’entusiastica collaborazione di alcuni dei docenti dell'Associazione per l'Insegnamento della Fisica.

«Per la seconda volta la sezione Aif di Catania, guidata dal segretario Carlo Russo, ha offerto la propria disponibilità per la realizzazione dello stage con una squadra di docenti tutor (Pinuccia Nicosia, Mariella Ciancitto, Maria Rita di Stefano, Mario Stivale) e con le responsabili di polo Maria Luisa Lizzio e Lina Lo Presti. In particolare, ha proposto e coordinato la realizzazione di una attività sperimentale, in linea con il protocollo dei Campionati nazionali», spiega la prof.ssa Maria Luisa Lizzio.

Un momento delle lezioni

Un momento delle lezioni

«Per la Scuola – aggiunge il coordinatore della Classe di Scienze sperimentali, Giuseppe Angilella -, l'appuntamento con lo stage è una preziosa occasione per farsi conoscere e far apprezzare, vivendole in loco, le opportunità che essa offre: formazione di eccellenza in un contesto di vita residenziale. E spesso accade che i giovanissimi e selezionati partecipanti nel futuro si ritrovino "dall'altra parte della cattedra", come Allievi, impegnati a loro volta nell'organizzazione di futuri stage: anche la staffetta di idee è una specialità "olimpica"!».

Il programma delle giornate è stato fittissimo, con focus su argomenti tipici della Fisica classica, quali Meccanica, Fluidodinamica e Termodinamica, Campi elettrici, Campi magnetici, e varie esercitazioni e simulazioni, sia teoriche che sperimentali, in vista del contest ufficiale. 

Agli studenti è stato inoltre dedicato un seminario del prof. Giuliano Chiriacò, giovanissimo docente di Fisica della Materia nel dipartimento di Fisica e Astronomia “Ettore Majorana” dell’Università di Catania, ex ‘normalista’ e vincitore di medaglie alle Olimpiadi internazionali di Fisica del 2010, sul tema del raffreddamento laser, una tecnica che consente di portare atomi e molecole fino a temperature estremamente basse usando fasci di luce laser, con importanti ricadute in vari ambiti di ricerca.

Un momento delle lezioni

Un momento delle lezioni

Coordinati da Adriano Biondo (allievo del 3° anno della Ssc), hanno collaborato nei vari momenti didattici in programma anche Salvatore Bennici, Giorgio Maria Consoli, Alessandro Abbate, Claudio Carria, Lorenzo Naselli, Niccolò Consoli, Nunzio Cairone, Flavio Falcone, Emanuele Castorina, Angelo Martino Vecchio, Vincenzo Spinali e l’ex allievo Daniele Battesimo Provenzano, oggi dottorando alla Scuola Normale di Pisa.

«In piena sinergia con la governance e il personale della Scuola – spiega Biondo – noi Allievi ci occupiamo dell'evento in tutti i suoi dettagli: dall'accoglienza dei partecipanti a Villa San Saverio all'organizzazione delle singole lezioni ed esercitazioni. La trattazione dei singoli argomenti è stata più avanzata dal punto di vista matematico, rispetto a quella tipica del liceo. Per tale motivo, le lezioni iniziali hanno avuto l'obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti matematici fondamentali per i successivi step, tra i quali la risoluzione di numerosi problemi da noi proposti ma anche l'analisi dei dati e le esercitazioni sperimentali, con la possibilità di adoperare apparati sperimentali e strumenti di misura vari».

Un momento delle attività laboratoriali

Un momento delle attività laboratoriali

«Una di queste esercitazioni – sottolinea Biondo - è stata tenuta dalla sezione di Catania dell'Aif, alla quale noi Allievi Ssc siamo grati. Infatti, grazie alla presenza di questi docenti, i partecipanti hanno eseguito, divisi in gruppi, le prove sperimentali assegnate alle gare nazionali degli ultimi sei anni, utilizzando le strumentazioni originali».

Negli anni scorsi, a causa della pandemia, ricorda Biondo, qualche edizione dello stage è saltata, ripartendo soltanto nel 2023: «Ben due partecipanti dello scorso anno sono diventati oggi allievi della Scuola, iscritti al primo anno di Fisica, ma molti tra gli Allievi organizzatori sono stati a contatto, durante gli anni del liceo, con l’ambiente dei Campionati di Fisica, accedendo alle fasi più avanzate della competizione. Per questa ragione, lo stage costituisce non soltanto un'importante occasione per prepararsi alla fase nazionale dei Campionati, ma offre lo spunto per indirizzarsi verso i concorsi di ammissione alle varie Scuole Superiori di Italia. A tal proposito, ci auguriamo di rivedere in futuro alla Scuola Superiore di Catania i partecipanti di quest'anno, stavolta però come nostri colleghi».

I liceali che hanno preso parte all'iniziativa

I liceali che hanno preso parte all'iniziativa