Catania Film Fest, i vincitori dell’edizione 2023

“Non credo in niente” di Alessandro Marzullo e “Le ragazze non piangono” di Andrea Zuliani i migliori film indipendenti. A Giorgio Tirabassi il premio speciale come miglior attore protagonista 

Giusy Andolina

Non credo in niente di Alessandro Marzullo si è aggiudicato il premio come miglior Film Indipendente Europeo per il concorso “Catania Film Europa”. 

A Le ragazze non piangono di Andrea Zuliani la palma di miglior Film Indipendente Italiano per il concorso “Catania Film Europa”.

Sono solo alcuni verdetti della dodicesima edizione del Festival del Cinema Indipendente Europeo e del Mediterraneo, fondato da Cateno Piazza e organizzato dall’Associazione Culturale Alfiere Productions di Daniele Urciuolo con la project manager Cinzia Sanna e Massimo Blandini, in collaborazione con le associazioni Catania Film Festival e Zo.

Nel corso della cerimonia finale allo Zo centro culture contemporanee sono stati consegnati i riconoscimenti ai vincitori delle diverse categorie. 

Oltre a Non credo in niente di Alessandro Marzullo e a Le ragazze non piangono di Andrea Zuliani, sono stati premiati anche Boy’s Things di Raquel Colera col premio di miglior Corto Europeo per il concorso “Catania Corto Europa” e Lo zio di Venezia di Alessandro Parrello come miglior Corto Italiano per il concorso "Catania Corto Italiana".

A Giorgio Tirabassi, che nel film di Alessandro Parrello ha interpretato lo zio Cesare, anche il Premio Speciale come miglior attore protagonista.

Giorgio Tirabassi

A Giorgio Tirabassi il Premio Speciale come miglior attore protagonista

Menzioni speciali per The order of things di Ramona Badescu e Jeff Silva (Romania), Apnea di Stefano Poggioni, Claudia Cataldi ed Elena Poggioni (leggi l'articolo di Stefano Zito), Tilipirche di Francesco Piras (Italia), Dog Run di Lorna Nickson Brown (United Kingdom).

La direzione artistica del festival, inoltre, composta dal critico Emanuele Rauco, dalla regista Laura Luchetti e dallo stesso Cateno Piazza, ha assegnato menzioni speciali a Rumore – Human vibes di Simona Cocozza (Italia) e a The woddafucka thing di Gianluca Vallero (Germania).

Una settimana tra proiezioni e incontri che ha visto anche ospiti Donatella Finocchiaro, Valentina Signorelli, Leonardo Bocci e Brando De Sica, a cui è stato tributato un premio speciale.

Brando De Sica

Brando De Sica mentre riceve il premio speciale

«Ancora una volta il Catania Film Fest registra un ottimo risultato in termini di partecipazione del pubblico – ha spiegato Daniele Urciuolo, presidente del festival - e si riconferma un festival cinematografico internazionale di qualità e dobbiamo partire da qui per crescere sempre di più».

«È stata un’emozione e un privilegio ospitare a Catania tutti i registi, attori, produttori e loro delegati che hanno presentato i loro film realizzando una operazione cineturistica felice», così il fondatore e co-direttore artistico Cateno Piazza.

Donatella Finocchiaro

Donatella Finocchiaro mentre riceve il premio speciale

Il Catania Film Fest ha avuto il sostegno della Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo – Sicilia Film Commission, nell’ambito del Programma “Sensi Contemporanei” e “Fondo per lo Sviluppo e la Coesione”, con il patrocinio del Comune di Catania, l’Accademia di Belle Arti, l’University of East London, l’Ambasciata della Repubblica d’Albania in Italia, Fermati al Rosso – Associazione Palinuro e Folk di Magda Masano, Tenute Orestiadi, Cantine Fina, Tenute Nicosia, Distilleria F.lli Russo, Virauto, Fiorelli Allestimentiil.