Ambiente e Territorio

Uva da tavola con innovazioni genetiche del progetto Innovitis
Le innovazioni sostenibili per migliorare l’uva da tavola siciliana

Sono state realizzate nell’ambito del progetto Innovitis grazie ad una sinergia tra imprese e enti di ricerca

Progetto Beta, edificio "verde" alla Cittadella universitaria
Schermature verdi per migliorare il microclima indoor e outdoor degli edifici

Avviata la campagna di monitoraggio di "Beta", un progetto di ricerca del Dicar 

albero di limoni
Il miglioramento genetico del limone

Lo studio della ricercatrice Chiara Catalano in Biotecnologie è stato premiato alle XIV Giornate Scientifiche della Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana

Un momento del workshop
Salute delle piante, nuove strategie innovative di miglioramento genetico

Workshop bilaterale italo-israeliano sulle fitopatie nel Mediterraneo

Posidonia oceanica (foto di Fabrizio Frixa)
Un progetto italo-tunisino per il recupero della Posidonia oceanica

Si chiama “Miarem” ed è sviluppato da un partenariato di cui fa parte l’ateneo catanese con diversi dipartimenti

pomodori
Conservabilità, qualità e sicurezza dei prodotti ortofrutticoli ad alto contenuto di servizio

Il Di3A partner del progetto "Pofacs" per l’innovazione e la sostenibilità in agricoltura

Ricercatori nella Valle dei Templi
Valle dei Templi, al via lo studio geomorfologico e geologico dell’area archeologica

Collaborazione tra il Parco archeologico e paesaggistico e il gruppo di Geologia applicata del dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali

Handywater, soluzioni innovative per la gestione sostenibile delle risorse idriche
Soluzioni innovative per la gestione sostenibile delle risorse idriche

Avviate le attività di monitoraggio del progetto Handywater sugli effetti del cambiamento climatico sulle colture mediterranee

Pesce scorpione (foto di Wolfgang Poelzer)
Il pesce scorpione riappare lungo le coste italiane. Nuova invasione biologica?

Il parere degli esperti sulla colonizzazione di alcune aree del Mediterraneo

Antartide, Osservatorio vulcanologico (foto PNRA)
Realizzato in Antartide un Osservatorio Vulcanologico permanente

Gestito dall’Università di Catania e dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, avrà competenze multidisciplinari per nuove ricerche vulcanologiche